Capitan Cooking è il concorso enogastronomico, promosso da Fondazione Organismo di Ricerca GTechnology, nato con lo scopo di dare risalto alla tradizione enogastronomica italiana e creare un vero e proprio collegamento tra i giovani studenti degli istituti scolastici alberghieri e il mondo del lavoro.
Giunto ormai alla quinta edizione, si avvale di preziosi patrocini quali:
- “Tipics”, la social community dedicata alle tipicità enogastronomiche italiane, che punta a rafforzare la comunicazione mediatica attraverso la digitalizzazione dei contenuti e un maggiore coinvolgimento di un pubblico.
- ANPAL – Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro, la finestra sul mondo del lavoro che rafforza il legame tra istruzione, formazione e lavoro.
- Associazione ASMEF – Associazione per lo Sviluppo del Mezzogiorno Futuro, che ha inserito “Capitan Cooking” nella rassegna “Giornate dell’Emigrazione”, patrocinata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per raggiungere le comunità di connazionali emigrati.
A chi si rivolge
“Capitan Cooking” è rivolto a tutti gli studenti degli istituti scolastici professionali e degli istituti di formazione professionale, sia pubblici che paritari, con indirizzo enogastronomia e ospitalità alberghiera presenti sul territorio nazionale.
Il concorso intende promuovere e valorizzare le competenze di studenti talentuosi attraverso l’organizzazione di iniziative di cooperazione e qualificazione culturale, con l’attenzione rivolta al futuro dei professionisti di domani. Il settore enogastronomico è, infatti, uno dei motori trainanti della nostra economia dove è possibile, investendo sulle competenze delle generazioni future, intercettare e valorizzare sin da subito il talento dei più giovani ed è anche uno strumento innovativo per la valorizzazione del territorio.
Il concorso ha avuto inizio, nel mese di maggio, nella regione Calabria attraverso le prime selezioni avvenute in collaborazione con AIC Calabria e una sezione dedicata alla salute. Seguiranno, nei prossimi mesi, tutte le altre selezioni regionali.
Lo svolgimento del concorso
Ciascuna squadra dev’essere composta da un massimo di sei studenti, nel rispetto dei seguenti criteri:
- Cucina;
- Pasticceria;
- Accoglienza;
- Sala.
Secondo il regolamento, potranno accedere alla finale nazionale solo le squadre che avranno superato la rispettiva fase regionale totalizzando il punteggio più alto.
Ciascuna squadra dovrà realizzare le ricette – tre – proposte in fase preselettiva all’interno dei laboratori scolastici e queste saranno valutate da una giuria d’eccezione. Peraltro nel caso in cui le ricette proposte fossero anche gluten free, potranno concorrere per una sezione speciale del concorso dedicata alla salute che quest’anno ha come oggetto la celiachia.
Le squadre finaliste si sfideranno poi, dal vivo, presso i laboratori della struttura scolastica che ospiterà l’evento finale e dovranno preparare due ricette, ciascuna delle quali sarà valutata da una commissione di esperti del settore.
Capitan Cooking si avvale, infatti, della collaborazione di una commissione di esperti individuati tra chef, pasticcieri, critici enogastronomici, sommelier, giornalisti, media maker e docenti del settore. Questi saranno chiamati a valutare le proposte culinarie durante le varie fasi realizzative del concorso, secondo criteri di valutazione specifici tra cui la capacità di creare contenuti digitali finalizzati alla promozione delle loro abilità e dei prodotti del proprio territorio.
Per maggiori info, visita il sito capitancooking.tipics.it o il nostro profilo Instagram @CapitanCooking_2023