Armis
Sistema di gestione dei rischi basato sulla digitalizzazione dei piani di continuità operativa che consente l’attivazione di meccanismi automatici per il governo e il controllo delle situazioni di crisi. Secondo nuomerosi osservatori, nei prossimi anni le strutture pubbliche e private dovranno riorganizzarsi per poter limitare gli effetti negativi derivanti da eventi critici improvvisi come nel caso della pandemia.
Purtroppo, l’efficacia dei piani strategici per la gestione delle crisi nelle organizzazioni aziendali è spesso vanificata a causa del mancato approfondimento di attività legate al riconoscimento dei segnali di allarme, preparazione e attuazione dei protocolli di emergenza i quali, se mal gestiti possono provocare una vera e propria disfunzione della strategia di gestione del rischio (ad esempio l’utilizzo di tecnologie non adeguate, l’accentramento su una o poche persone delle informazioni utili in caso di necessità o la mancanza di “cultura del rischio”).
In caso di uso massivo dei dispositivi mobili, inoltre, la rete cellulare e quella internet sono le prime che possono subire dei disservizi, rendendo difficoltosa la comunicazione tra chi gestisce il protocollo di emergenza e chi ha necessità di ricevere informazioni; in tal senso, la capacità di risposta ad una crisi attraverso tecnologie ed architetture resilienti a supporto delle attività del Team di Crisi assume un’importanza strategica per la protezione degli assets e il ritorno all’operatività nel più breve tempo possibile.
Lo strumento oggetto di studio mira pertanto allo sviluppo di un sistema di gestione delle informazioni necessarie a governare situazioni che possono compromettere la continuità dell’operatività aziendale che sia altamente adattabile a seconda dello scenario (disastro naturale, indisponibilità di sistemi IT, distruzione o inaccessibilità delle strutture in cui sono allocate unità operative) e facilmente integrabile con i sistemi informativi già presenti nelle organizzazioni aziendali. Questo, implica lo sviluppo di una piattaforma in grado di consentire il monitoraggio di diverse tipologie di emergenza, comunicare con utenti differenti e coordinare le attività di intervento attraverso l’uso di tecnologie di indoor/outdoor positioning e asset tracking.
Obiettivo finale del progetto è la prototipazione di una piattaforma tecnologica per la gestione dei rischi, facilmente adattabile a seconda dello scenario di crisi (disastro naturale, indisponibilità di sistemi IT, distruzione o inaccessibilità delle strutture in cui sono allocate unità operative) e integrabile con i sistemi informativi già presenti nelle singole realtà aziendali.
Purtroppo, l’efficacia dei piani strategici per la gestione delle crisi nelle organizzazioni aziendali è spesso vanificata a causa del mancato approfondimento di attività legate al riconoscimento dei segnali di allarme, preparazione e attuazione dei protocolli di emergenza i quali, se mal gestiti possono provocare una vera e propria disfunzione della strategia di gestione del rischio (ad esempio l’utilizzo di tecnologie non adeguate, l’accentramento su una o poche persone delle informazioni utili in caso di necessità o la mancanza di “cultura del rischio”).
In caso di uso massivo dei dispositivi mobili, inoltre, la rete cellulare e quella internet sono le prime che possono subire dei disservizi, rendendo difficoltosa la comunicazione tra chi gestisce il protocollo di emergenza e chi ha necessità di ricevere informazioni; in tal senso, la capacità di risposta ad una crisi attraverso tecnologie ed architetture resilienti a supporto delle attività del Team di Crisi assume un’importanza strategica per la protezione degli assets e il ritorno all’operatività nel più breve tempo possibile.
Lo strumento oggetto di studio mira pertanto allo sviluppo di un sistema di gestione delle informazioni necessarie a governare situazioni che possono compromettere la continuità dell’operatività aziendale che sia altamente adattabile a seconda dello scenario (disastro naturale, indisponibilità di sistemi IT, distruzione o inaccessibilità delle strutture in cui sono allocate unità operative) e facilmente integrabile con i sistemi informativi già presenti nelle organizzazioni aziendali. Questo, implica lo sviluppo di una piattaforma in grado di consentire il monitoraggio di diverse tipologie di emergenza, comunicare con utenti differenti e coordinare le attività di intervento attraverso l’uso di tecnologie di indoor/outdoor positioning e asset tracking.
Obiettivo finale del progetto è la prototipazione di una piattaforma tecnologica per la gestione dei rischi, facilmente adattabile a seconda dello scenario di crisi (disastro naturale, indisponibilità di sistemi IT, distruzione o inaccessibilità delle strutture in cui sono allocate unità operative) e integrabile con i sistemi informativi già presenti nelle singole realtà aziendali.